

FONDAZIONE PARA YA DIOCEZ YA OBALA
La fondazione para ya diocez ya Obala è una PIA FONDAZIONE AUTONOMA secondo i termini del canone 1303, §1 del Codice di diritto canonico. È stata riconosciuta tale dal DECRETO N°003/SLBM/10/21/CME/PORTANT ÉRECTION DE LA FONDATION PIEUSE PARA YA DIOCEZ YA OBALA.
La fondazione para ya diocez ya Obala è a scopo non lucrativo. Essa ha come unica finalità: sostenere le parrocchie ed altre istituzioni diocesane trovandosi in zone svantaggiate e/o economicamente sinistrate. Questo aiuto alla Chiesa locale di Obala è un sostegno finanziario e umano nel suo impegno a soddisfare con efficienza il diritto dei chierici al congruo sostentamento come previsto dal canone 281, §§ 1-2.
In effetto, al di là della comunicazione dei beni che esiste nella Chiesa universale e nei raggruppamenti di Chiese particolari (provincia ecclesiastica, regione ecclesiastica, conferenza episcopale nazionale), spetta ad ogni Chiesa particolare/diocesi di creare i suoi propri beni, di amministrarli secondo la norma canonica (con particolare referenza al canone 1284) con la finalità di rispondere con efficienza alle finalità dei beni ecclesiastici definiti nel canone 1254, §2:
- Ordinare il culto divino
- Provvedere ad un onesto sostentamento del clero e degli altri ministri
- Esercitare opere di apostolato sacro di carità, specialmente a servizio dei poveri.
Per avere risorse finanziarie e materiali necessarie, il legislatore enuncia:
- Can. 1261, § 1. I fedeli sono liberi di devolvere beni temporali a favore della Chiesa.
- 2. Il vescovo diocesano è tenuto ad ammonire i fedeli sull’obbligo di cui nel can. 222, §1, urgendone l’osservanza in maniera opportuna.
- Can. 1262. I fedeli contribuiscano alle necessità della Chiesa con le sovvenzioni richieste e secondo le norme emanate dalla conferenza episcopale.
Oltre a questi mezzi di acquisizione di beni che servirebbero inter alia all’onesto sostentamento dei sacerdoti, il legislatore universale raccomanda le pie fondazioni dei canoni 1303-1310. Sono presentate come il mezzo adeguato per gestire convenientemente i contributi volontari dei fedeli. In effetto, se «i fedeli sono liberi di devolvere beni temporali a favore della Chiesa» (can. 1261, § 1), essa ha il dovere di assicurare la loro responsabile e giusta amministrazione. Deve anche definire mezzi per moltiplicare ciò che ha ricevuto per limitare i ricorsi fatti ai fedeli per aiuto. La pia fondazione è il modello di istituzione che assicura questa visione e amministrazione.
Una causa pia può limitarsi all’uso diretto e immediato di beni secondo la finalità definita dal donatore. Ma, in tanti casi, sarà necessario assicurarsi che l’azione si prolunga nel tempo. Per assicurarsi che si prolunga nel tempo, serve dotarla di una configurazione giuridica e di mezzi stabili: la fondazione.
Il concetto fondazione, la quale etimologia è fundos dare, indica che all’origine di questa istituzione c’è la volontà di una o più persone di disporre liberamente dei loro beni economici, mobili o immobili, per compiere opere di pietà, di apostolato o semplicemente di carità. La finalità della fondazione è la carità per i bisognosi o la pratica di opere di misericordia.
La particolarità delle fondazioni nella categoria delle cause pie si trova nel loro carattere speciale. Il legislatore le definisce nel canone 1303, §1: In diritto vanno sotto il nome di fondazioni pie: 1° le pie fondazioni autonome, cioè la massa di beni destinati ai fini di cui nel can. 114, §2, ed eretti in persona giuridica dall’autorità ecclesiastica competente; 2° le pie fondazioni non autonome, cioè i beni temporali comunque devoluti ad una persona giuridica pubblica, con l’onere per un ampio spazio di tempo da determinarsi dal diritto particolare, della celebrazione di Messe o di altre specifiche funzioni ecclesiastiche o altrimenti per conseguire le finalità di cui nel can. 114, §2, in ragione die redditi annui.
Partendo da questa definizione del can. 1303, §1 la Fondazione para ya diocez ya Obala ha una finalità permanente, la quale è chiaramente indicata nei suoi Statuti e nel Decreto d’erezione canonica: Sostenere le parrocchie ed altre istituzioni diocesane trovandosi in zone svantaggiate e/o economicamente sinistrate. Questo aiuto si farà tramite un sostegno finanziario avendo come finalità di spingere dette parrocchie e istituzioni ad arrivare all’autonomia finanziaria tramite il finanziamento di attività generatrici di reddito. Questa autonomia finanziaria li aiuterà a migliorare le condizioni di vita dei chierici.
Le pie fondazioni emanano e sono inquadrate dal diritto ecclesiastico. Possono comunque acquisire la personalità giuridica civile secondo le disposizioni del diritto civile dei diversi Stati e gli accordi di diritto internazionale che reggono le relazioni tra la Chiesa e ogni Stato singolarmente.
Un Accordo-quadro tra la Santa Sede e la Repubblica del Camerun sullo Statuto Giuridico della Chiesa Cattolica nel Camerun è stato ratificato tra le due parti il 13 gennaio 2014. È molto circospetto, costituto da solo 09 articoli preceduti da un preambolo. Due punti sono particolarmente elaborati o hanno un’importanza maggiore. Primo, la Repubblica del Camerun riconosce la personalità morale che la Chiesa cattolica e la Santa Sede posseggono per natura (can. 113, §1). Essa riconosce ugualmente la personalità giuridica di tutte le persone giuridiche che godono di tale qualità nel diritto canonico al momento dell’entrata in vigore del detto Accordo-quadro o che lo acquisirebbero ulteriormente. Secondo, le persone giuridiche ecclesiastiche possono creare fondazioni, le cui attività, quanto ai loro effetti civili, saranno rette dalle leggi e dai regolamentari in vigore nel Camerun.
Elementi relativi all’organizzazione, al patrimonio sono esplicitati negli Statuti e Regolamenti della Fondazione.

NOTRE PROJET
Notre projet immédiat est d’investir avec le produit des donations reçues dans la production et la transformation du manioc, mais et soja et dans l’immobilier. La finalité de ces projets est de rendre la Fondation Para ya Diocez ya Obala autonome financièrement afin qu’elle puisse ensuite financer des micro-projets des paroisses et institutions diocésaines dans le but de les rendre autonomes financièrement.
L’année 2024 sera l’année, la grâce de Dieu aidant, de la réalisation concrète des premières activités de la Fondation.
SOUTENIR LA FONDATION
Ensemble rendons nos paroisses et institutions diocésaines autonomes financièrement.
In god we trust, and together we can |
NOTRE ADRESSE
Fondation Para ya Diocez ya Obala
S/C Évêché diocèse d’Obala
B.P. 24 Obala-Cameroun
obalafondation@gmail.com
00 237 6 53 67 89 92
00 39 324 588 36 22
Modalités de donation
Nos coordonnées bancaires
Banque : Société Commerciale de Banque Cameroun (SCB CAMEROUN)
Titulaire du compte : FONDATION PIEUSE PARA YA DIOCEZ YA OBALA, B.P. 24 OBALA-CAMEROUN
Domiciliation : OBALA
Banque Code Guichet Numéro de compte Clé RIB
10002 00058 900014 9 625 3 42
IBAN : CM21 1000 2000 5890 001 49625 342
CODE BIC : BCMACMCXXXX
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Liste des donateurs
Noms et prénoms | Valeur du don | Date |
---|---|---|
Famille BENISZ | 5.000 € | 24-08-2021 |
Dominika KWIENDACZ | 100 € | 24-08-2021 |
Alessandra ZEGARELLI | 50 € | 29-09-2021 |
Anna Maria ARZANO | 30 € | 15-12-2022 |
Marco LAZZARI | 500 € | 25-01-2023 |
Amis de GABBICE MARE ET PONTE TAVOLO : Gloria & Alfredo, Silvia & Daniele, Carlo, Monica, Chiara, Maria Pia C., Maria Pia R., Giuliana, Roberta |
545,50 € | 06-02-2023 |
Marco LAZZARI | 2.514,50 € | 09-03-2023 |